martedì 24 dicembre 2013

AUGURI!!

Dopo un certo periodo di latitanza non vorrei di certo mancare nel fare gli Auguri a tutti Voi, che questo Natale porti SERENITA' e CONSAPEVOLEZZA.

In questo periodo di crisi, al posto di inseguire facili consumi possiamo tornare a chiederci cosa possiamo volere per noi autenticamente, in risposta ai bisogni più profondi.

Per questo vi auguro la Serenità dentro di voi e la Consapevolezza di quello che dentro di voi è custodito!!

BUON NATALE!!

lunedì 11 novembre 2013

NUOVO SONDAGGIO!

Siete curiosi si sapere quale potrebbe essere il metaprogramma che prediligete tra chunk-up e chunk-down?
E quale è il canale rappresentativo preferito?

Allora scorrete la pagina fino in fondo e partecipate al nuovo sondaggio!!

martedì 29 ottobre 2013

CHUNK-UP E CHUNK-DOWN

Prosegue il nostro percorso alla scoperta dei maggiori METAPROGRAMMI utilizzati in PNL e oggi parliamo di un approccio alla realtà che possiamo inontrare molto spesso nei nostri intelocuori e che riguarda direttamente le modalità di comunicazione.

I Metaprogrammi CHUNK-UP e CHUNK-DOWN ci dicono se siamo rispettivamente più propensi a valutare una situazione nella sua visione generale oppure nei suoi più minuziosi dettagli.

Chi, infatti, adotta il Metaprogramma Chunk-up, inizia a raccontare, ad esempio, a partire da concetti generali per poi passare, eventualmente ai dettagli.
Chi è più propenso a usare il Metaprogramma Chunk-down, al contrario, si sofferma moltissimo sui contenuti minuziosi e dettagliati.

Questa distinzione ci interessa soprattutto se vogliamo attuare la modalità di comunicazione più idonea alla persona che ci sta davanti, affinchè questa possa essere posta nelle condizioni di acqusire informazioni in modo congruo alle proprie dinamiche e stutture.


su cosa fare luce
 
Per capire più a fondo i Metaprogrammi descritti, vi porto un esempio...se vi chiedessero come avete trascorso il passato week end, da cosa partireste nelladescrizione:
"Niente di speciale, ho passato la giornata a casa...ecc"
oppure
"Allora mi sono svegliato alle 8,30, per colazione ho mangiato...ecc"

Quale delle due risposte secondo voi è Chunk-up e quale Chunk-down?
E quale Metaprogramma siete soliti utilizzare?

martedì 8 ottobre 2013

LA BUSSOLA A CARRIERA & FUTURO


Ho il grande piacere di invitarvi a un evento di incontro, in collborazione con J.E.To.P., per tutti coloro che desiderano ricevere suggerimenti e informazioni sul mondo del lavoro!
Un intera giornata di confronto e domande e possibilità di curiosare tra le iniziative!


domenica 29 settembre 2013

BILANCIO DI COMPETENZE BASE


"Nessuno può essere padrone di sè, se prima non si conosce" Baltasar Graciàn

Un bilancio di competenze si propone di conseguire alcune specifiche finalità: l'dentificazione di competenze cosidette trasversali...sopratutto la consapevolezza di potenzialità della persona che lo redige. 
 
Questo percorso vuole offrire gli strumenti per approfondire alcuni aspetti che potrebbero essere rimasti sopiti: quello che si è costruito finora e come questo è stato possibile grazie al diretto coinvolgimento delle proprie risorse.
 
 È la scoperta dei tesori custoditi nel proprio scrigno…occorre trovare la chiave per aprirlo!

 
Il percorso prevede 5 incontri: 4 di bilancio di competenze, attraverso esercitazioni di gruppo e individuali + 1 di simulazione di colloquio di gruppo, strumento utilizzato dalle Aziende e dalle Agenzie per il Lavoro per la selezione del personale.
Ogni incontro prevede una durata di 2 ore ciascuno e si terranno il venerdì dalle ore 18,00 alle ore 20,00


domenica 15 settembre 2013

AMARE LA VITA ATTRAVERSO I PROPRI PASSI

Vorrei proporvi un'altra lettura che mi ha molto colpito, a mio parere molto interessante e utile come testimonianza di consapevolezza: "Scrivere è un pò come amare" di Amalia Santiangeli, consultabile sul sito www.flower-ed.it

“Scrivere è un po’ come amare” sono le parole che Amalia Santiangeli utilizza per raccontare e raccontarsi: scrivere è vivere, nei momenti di gioia e di dolore, nei passi evolutivi; dunque scrivere è proprio come amare: sé stessi e la propria vita.
E questo libro sembra proprio un cammino evolutivo che attraversa le 4 stagioni, come se fossero le 4 stagioni dell’esistenza.

Partendo dalla Primavera, la primavera degli anni, dove ci si forma, si consolida il proprio sistema valoriale, si costruisce la base sicura che ci accompagnerà per tutta la vita.
E in questo l’autrice fa trasparire un presupposto implicito importante: non ci sono errori ma solo occasioni di apprendimento.

Si sbaglia, si cade, ma ci si rialza e si impara, più ricchi e forti di prima: “Non si arriva all’età adulta senza imbattersi in tante difficoltà, senza cadere lungo la strada, senza accettare i propri limiti e difetti, senza imparare a chiedere aiuto, senza riuscire a chiedere scusa. Ogni persona è diversa e unica, e a questa sua specificità di nascita si aggiunge tutta una serie di variabili che la rendono di non semplice comprensione, in primo luogo a se stessa e in seconda battuta a chi le cammina a fianco. Non esiste, di conseguenza, una ricetta, un manuale perfetto, valido per ogni essere umano, che possa insegnare a scrivere e ad amare” [cit. pag.6]

E il valore dell’apprendimento passa anche attraverso la relazione: dei nostri genitori, da cui dipendiamo ancestralmente quanto meno nel corso dei primi anni di vita, dai nostri maestri, se ce ne sono stati e dalle occasioni di incontro, come quella con l’amico di famiglia Vittorio.
Tutto può diventare splendida evoluzione, nell’Amore e nella Passione, amore per la vita e passione per quello che ci muove e ci ispira.
La creatività diventa un ingrediente fondamentale, nella relazione e persino nelle difficoltà, nelle quali possiamo scegliere di non essere distruttivi ma, appunto, creativi.

E quando questa consapevolezza è radicata, dalla Primavera si passa all’Estate, dall’Io Bambino all’Io Adulto, dove l’Io può diventare dualità, nel progetto della vita.
Senza dimenticare che si può sempre cadere…ma anche sempre rialzarsi.
Bellissima la definizione di tradimento:”Il tradimento è la ripetuta e costante incapacità di cogliere l’oggi, di viverlo con senso di comunione, di unione. L’incapacità, la non volontà di impegnarsi, di allenarsi, di completarsi, di aiutarsi, di sostenersi, di rispettarsi, sono continui tradimenti che, alla fine, possono condurre a cercare un'altra persona, un altro amore o forse e terribilmente un altro letto.” [cit. pag. 18]
Quando questo avviene, si vive nel “supermercato degli affetti”.

E attraverso l’Autunno della vita della bisnonna si arriva alla motivazione che ci muove e che ci fa fare quello che mettiamo in opera, e lasciamo qualcosa di noi anche agli altri.
La Passione e l’Amore per la ricchezza della Vita ci muovono: “La ricchezza della vita sta proprio nella sua imprevedibilità; felicità e gioia si alternano a momenti dolorosi ed è proprio questa alternanza a permettere percorsi di crescita e a dare speranza nel futuro. Se la vita fosse sempre uguale, sarebbe noiosa e monotona: esattamente come una pozzanghera di acqua stagnante in confronto al mare è perdente sia in contenuto che in apparenza di colori. La bellezza delle persone sta proprio nella possibilità di cambiare strada e modificare comportamenti errati, nella capacità di correggere i propri difetti, nella libertà di sbagliare ma anche in quella di migliorarsi” [cit. pag. 22]

L’Inverno, nelle difficoltà, porta con sé la consapevolezza della ricerca…continua…nel miglioramento continuo ma, allo stesso tempo all’interno della tenera compassione per noi stessi e per i nostri limiti.
Nella ricerca di compagni di viaggio e di vita: “Non bisogna isolarsi, ma cercare il confronto con altri che abbiano il desiderio di percorrere un cammino fondato su valori simili. Non si deve temere di confrontarsi nella differenza, e non per il piacere di sentirsi migliori, ma per dare alla propria casa solide basi, per rendere la propria abitazione un luogo di rifugio, di cura, di conforto, di accoglienza per se stessi, per i familiari, per gli amici, per chi ne ha bisogno” [cit. pag. 26]


E mi unisco con forza all’augurio finale dell’autrice: di crescere, che sia nell’amore o nella strada di consapevolezza e realizzazione.

lunedì 9 settembre 2013

CREARE LE CONDIZIONI



"Per prima cosa dipingere una gabbia
che abbia la porta aperta
quindi dipingere
qualcosa di grazioso
qualcosa che sia semplice
qualcosa che sia bello
qualcosa di utile
per l'uccello
mettere poi la tela contro un albero
in un giardino
in un bosco
o in una foresta
nascondersi dietro quell'albero
senza dire niente
e senza muoversi
talvolta l'uccello arriva svelto
ma può anche metterci anni e anni
prima che si decida
Non scoraggiarsi
aspettare
aspettare se occorre anche per anni
la rapidità o la lentezza dell'arrivo dell'uccello
non ha nulla a che fare
con la riuscita del quadro...

[...]

da "Per fare il ritratto di un uccello" di Prevert

Per fare il ritratto di un uccello, come si legge nella bellissima poesia di Prevert (suggerita da un collega) l'uccello non viene disegnato, nemmeno negli ultimi versi, che proseguono oltre quanto riportato.
Vengono descritte le condizioni per il quale l'uccello, con i suoi tempi, possa sentirsi a suo agio in quella gabbia, che poi si trasforma in un bellissimo albero sul quale possa cantare!

Creare le condizioni per le quali l'uccello stia bene e sia libero.
Creare le condizioni per cui ciò che desideriamo si realizzi, senza condizionamenti, senza giudizio, con i tempi giusti.

La ricerca di un lavoro, un progetto a cui aneliamo hanno dei contenuti, ma se Prevert avesse disegnato le penne e il becco dell'uccello, quest'ultimo probabilmente non avrebbe saputo dove andare e, ancora, come cantare spensierato sul ramo più bello.

Se la gabbia è accogliente ed è pronta ad ospitare, l'uccello arriva da solo.

Questo è quello che auguro, a me stessa in primis, e a tutti voi: che questo nuovo anno che prelude a inizi, o cambiamenti, o consolidamenti, possa trovare una gabbia accogliente e sicura, affinchè le condizioni per la realizzazione dei desideri siano pronte a trasformarsi in un albero rigoglioso con molti uccelli liberi di cantare.


lunedì 19 agosto 2013

DEDICATO AL TEMPO PER NOI

MI FERMO UN MOMENTO A GUARDARE
Non correre.
Fermati.
E guarda.
Guarda con un solo colpo dell'occhio
la formica vicino alla ruota
dell'auto veloce
che trascina
adagio adagio
un chicco di pane
e così, cura paziente il suo inverno.

Guarda.
Fermati.
Non correre. 
Tira il freno
alza il pedale
abbassa la serranda dell'inferno.
Guarda nel campo
fra il grano lento e bianco
il fumo di un camino
con la vecchia casa vicino al grande noce.

Non correre veloce.
Guarda ancora.
Almeno per un momento.
Guarda il bambino che passa tenendo la madre per mano
il colore dei muri delle case
le nuvole in un cielo solitario e saggio
le ragazze che transitano in un raggio di sole
il volto con le vene di mille anni
di una donna o di un uomo venuti come Ulisse dal mare. 

Fermati.
Per un momento.
Prima di andare.
Ascoltiamo le grida d'amore
o le grida di aiuto
il tempo trascinato nella polvere del mondo
se ti fermi e ascolti non sarai mai perduto. 

Roberto Roversi

giovedì 8 agosto 2013

BUONE VACANZE!

Che siano fresche...
Che siano ristoratrici...
Che vi portino lontano...

O in qualunque modo sogniate le vostre vacanze...auguro a ciascuno che siano splendide e indimenticabili!

BUONA ESTATE!

lunedì 29 luglio 2013

I PERSONAGGI BARRIERA: IL BASTIAN CONTRARIO

Oggi vorrei inaugurare un nuovo filone di argomenti, dedicato nello specifico ai PERSONAGGI BARRIERA che, tra il serio e il faceto, ci offrono uno strumento in più per capire come noi agiamo in ambito comunicativo e che tipo di impressione potremmo destare nei nostri intelocutori.

Le BARRIERE, infatti, sono specifiche azioni o comportamenti che spesso in modo molto sottile e non vistoso, impediscono l'empatia tra le persone; come ad esempio: il contraddire, il mettere in dubbio, l'accusare...
Sono dunque molto legate al RACKET, di cui abbiamo già parlato, e alle sue manifestazioni più comuni, come la pretesa, la lamentela e l'accusa.

Ci costruiamo delle barriere per legittima difesa, in momenti della nostra vita e in occasioni specifiche in cui non potevamo che reagire in un determinato modo.
Accorgersi e vedere che tipo di azioni e di comportamenti agiamo può essere molto utile per decidere di cambiare modalità di azione, ora che, da adulti, disponiamo di altri strumenti per reagire alle stesse dinamiche vissute in passato.
E i personaggi barriera ci aiutano a identificare attraverso alcuni raggruppamenti tali comportamenti e anche...per vederli sotto una luce umoristica!

IL PERSONAGGIO BARRIERA DEL BASTIAN CONTRARIO

Contraddice, controbatte, è polemico, cerca il disaccordo.
Conversare con lui è faticoso e frustrante. Ci si sente respinti e rifiutati. Con lui non si riesce a dialogare, ma solo a discutere e magari litigare.
Se è abile, però, il bastian contrario dosa i suoi interventi in modo da non giungere a litigare apertamente. Copre la sua aggressività con accurate razionalizzazioni. In tal modo prosciuga l’energia vitale dell’interlocutore.
Guadagni: avere ragione, dominare l’altro, sminuirlo, svalutarlo, sfibrarlo, indebolirlo, farlo
piccolo. Svalutare l’altro e renderlo impotente è un modo per dare valore a sé e acquisire
potere.
Espressioni tipiche: “No”, “Non è così”, “Non sono d’accordo”, “Si, ma”, “Però”


giovedì 18 luglio 2013

CI SONO BATTAGLIE CHE NON ABBIAMO SCELTO. POI C'E' LA VITA...

“Ci sono battaglie che non abbiamo scelto. Poi c'é la vita. E io quella non smetterò mai di sceglierla”
Queste sono le parole di CARLOTTA NOBILE, talento del violino, morta oggi a soli 24 anni dopo una lunga malattia.

Diplomata giovanissima e a pieni voti, titoli e riconoscimenti di livello internazionale, da due anni Direttore Artistico dell'Accademia Santa Sofia.
E poi amante delle Arti, si era laureata e specializzata in Arte Contemporanea ed esprimeva la sua creatività in contesti differenti.

Ecco, oggi mi sento di ringraziare una persona così, che di fronte al male e al dolore, è una testimonianza vivente della possibilità di essere attaccati alla vita e a quanto  di essa ci fa essere più veri.

Grazie a Carlotta e a tutti coloro che, come lei, ci offrono il coraggio di scegliere...fino in fondo!

mercoledì 17 luglio 2013

UN'IDEA FRESCA PER IL TEMPO LIBERO ESTIVO!

UN NUOVO ANCORAGGIO TRA I SITI CONSIGLIATI:


Un portale dedicato alla lettura di e-book dove potrete trovare titoli di saggistica, narrativa, poesia...
per arricchire la vostra estate di nuovi spunti!

Buona lettura!

giovedì 4 luglio 2013

QUELLO CHE VI PIACE VERAMENTE

Ai giovani vorrei dare un consiglio: scegliere la professione che interessa di più.

Quando dovrete decidere cosa studiare, non pensate solo a cosa vi permette di trovare lavoro, ma a quello che vi piace veramente.

Poi fatelo seriamente.

Alle ragazze, in particolare, consiglio di avere più fiducia in sè stesse e pretendere che i loro diritti vengano rispettati.

E, da ex sportiva, voglio dare un ultimo consiglio a tutti: affrontare la vita come si affronta una gara.

Con la voglia di vincere.

Margherita Hack

martedì 2 luglio 2013

BILANCIO DI COMPETENZE PER LE SCUOLE!

VENERDI' 5 LUGLIO
inizia un percorso di Bilancio di Competenze presso il Liceo Volta di Torino!


Gli studenti di classe IV che scoprono le proprie potenzialità per scegliere la propria strada formativa e/o professionale!

domenica 30 giugno 2013

L'EMOZIONALITA' DELL'HIC ET NUNC

Vorrei condividere alcune emozioni che sono sorte nel leggere i versi di EUGENIA SERAFINI raccolti in "CANTO DELL'EFFIMERO", opera che potrete scoprire e leggere attraverso il link:

http://www.flower-ed.it/index.php?route=product/product&product_id=89
Nell’effimero di Eugenia Serafini si respirano lo spazio e il tempo infiniti concentrati in un attimo sospeso, il “qui ed ora”, l’”hic et nunc”.
Le emozioni si condensano in un respiro interrotto, preludio del turbinio di eventi che potrebbero abbracciare mente e cuore in un vortice tumultuoso e inarrestabile.
Fin dalla prefazione e con la famosa citazione da Orazio, il “carpe diem”, l’effimero è associato all’attimo, in quell’attimo in cui tutto può accadere e nel quale, come descrive Elio Pecora: “E tutto perviene a un segno corto e conciso che rappresenta uno stare.”
È proprio uno “stare” che si rende quasi necessario dinnanzi al “volteggiare leggero di bolle di sapone nell’aria” (pag. 9) o “fra mongolfiere aleggianti/voli d’alianti al tramonto” (pag. 9).
Lo stare di fronte alle emozioni forti “fra stentate risorse di sopravvivenza e impulsi a distruggere” (pag. 9) e anche quando “pensai fosse tutto finito/amore rabbia passione/invece” […] tutto può ancora accadere e “trovai spiragli di vita”[…] “fra virgole di desiderio e pianto”.
Un viaggio attraverso le emozioni che cavalca le età del tempo passato, ricerche di consapevolezza, e il viaggio diventa un’indagine pronta ad abbracciare orizzonti lontani.
Per poi ritrovarsi non solo all’interno dell’attimo, dell’effimero…ma effimero stessi: “mi scopro bolla di sapone io stessa” (pag. 10).
Ogni cosa è chiamata a correre in questo effimero, quasi che ogni cosa possa qui incontrarsi, toccarsi, conoscersi e poi salutarsi.
Si insinua la tentazione della fuga…e poi il ritorno, nel vortice…e un invito a lasciarsi andare…fino a giungere “sul filo dell’aquilone/dentro spirali di/tempo/luce” (pag. 17), fin su: “su lune d’argento/fra stelle rubine//volando su code/comete”.
L’effimero, che si congiunge con l’Infinito, tocca un attimo…e diventa la vita!

giovedì 27 giugno 2013

VANESSA A MONTANARTISSIMA!!!

 
L'avventura di Vanessa e del suo Amore per la Fotografia continua!!
Potrete vedere alcune delle sue foto alla Manifestazione MONTANARTISSIMA DOMENICA 30 GIUGNO!

MontanARTissima è una manifestazione organizzata dall'associazione culturale "La rOsa dei 20" e nasce grazie alla numerosa richiesta di eventi artistici e culturali da parte sia di artisti, sia di chi ama tutto ciò che è Arte, e nel suo piccolo segue la scia di Artissima e Paratissima, che si svolgono a Torino.
Questa giornata artistica, invece, si svolge in provincia, nel comune di Montanaro, ed ormai da quattro anni è divenuto un evento fisso con un numero di partecipanti  che tende sempre più a crescere.
L'evento prevede l'esposizione di prodotti artistici in ambito pittorico, scultoreo e fotografico; ad ogni artista viene data la possibilità di esporre una o due opere presso gli esercizi commerciali che danno la loro disponibilità all'Arte già 15 giorni prima del grande evento, insomma un modo in più per farsi conoscere attraverso una vetrina!
Quest'anno oltre 60 artisti avranno un proprio spazio adibito alla loro esposizione nel centro storico sotto i portici quattrocenteschi della cittadina di Montanaro.
Anche quest'anno MontanARTissima sarà l'ennesimo trampolino di lancio per le mie opere e per la mia arte...porterò lo stesso progetto presentato a Paratissima lo scorso anno... "LE PORTE" un oggetto che per tanti potrebbe essere poco significativo; fotografarle è un modo per valorizzare una struttura interna ad un abitazione o una struttura esterna che ha un vissuto, una storia...e tra queste immagini alcune sono state scattate nel paesino che mi ospita per quest'evento.

Dalle 8.00 alle 9.00 ci sarà l'accoglienza agli artisti e la sistemazione delle opere nello spazio assegnato, alle 11.00 la conferenza stampa con la presentazione ufficiale degli artisti e l'apertura della mostra, inoltre la giornata sarà allietata da numerosi eventi...intrattenimento musicale a cura del duo "Jalapenos", esibizione della danza del ventre a cura della scuola "La Loba e le figlie della luna", l'esibizione di tango argentino con i ballerini Jolanda Castiglia e Fulvio Brizio e....molto altro

Vi aspetto partecipate numerosi e.....Buona Arte a tutti!!!!

E intanto...a voi un piccolo assaggio di quello che vedrete esposto!!!





mercoledì 26 giugno 2013

NUOVO SONDAGGIO!


QUANTO E' IMPORTANTE LA SCALA DEI VALORI?


Abbiamo scoperto come la scala valoriale sia così importante per muoverci verso qualcosa e come possa determinare la nostra Mission...

Quanto riscontrate questa importanza nella vostra vita?

Scorrendo la pagina fino in fondo, troverete il NUOVO SONDAGGIO!

Rispondete numerosi!

lunedì 24 giugno 2013

LA SCALA DEI VALORI

Il sistema dei nostri valori è quello che ci guida nella vita, quello che riteniamo importante sopra ogni cosa: imprevisti, difficoltà, tempo...

E' quello che ci muove, sicuri che stiamo agendo per una meta che valga la pena essere raggiunta...ad ogni costo!

I nostri valori possono essere differenti a seconda dei contesti: nell'ambito lavorativo potremmo ritenere importanti, ad esempio, il rispetto, la meritocrazia, la determinazione...oppure, per passare a un piano più alto ed astratto, ritenere fondamentale il sentirsi utili.

Sul piano delle relazioni, è possibile che siano imprescindibili l'onestà, la condivisione, l'affetto...ed è possibile che poi, andando nello specifico, nei rapporti d'amore ve ne siano di ancora più pregnanti, oppure potremmo riscontrare che ce ne sia qualcuo in comune con qualche altro contesto, ad esempio potrebbe esserci il rispetto anche qui...

Ognuno di noi conserva il proprio sistema valoriale, che si crea anche grazie ai vissuti personali e lo riceve in parte a sua volta dalla propria tradizione.

Ed è molto utile costruirsi la propria gerarchia dei valori, ovvero notando se, come accennato prima, vi sono dei valori in comune tra quelli individuati nei vari contesti: ad esempio, il rispetto potrebbe essere tra quelli ricorrenti e che dunque rappresenta per noi un punto di riferimento senza il quale non potremmo agire, proprio perchè lo ritroviamo in diversi ambiti.

Una volta individuata la gerarchia dei valori, ovvero quelli per noi irrinunciabili, possiamo ancora chiederci quali fra essi davvero ci rispecchiano nel profondo o quali invece risponderebbero a una mancanza...

Il rispetto è qualcosa che per noi è importante perchè ci aiuta ad andare verso una meta e ci fa stare bene nel perseguimento di essa...o cerchiamo il rispetto perchè una parte di noi sente di non averlo ricevuto, e dunque sopperisce a un bisogno?

Potrebbe essere utile porsi questa domanda...proprio per sapere se, come abbiamo visto in un post precedente, andiamo verso qualcosa che convibra con noi e corrisponde alla nostra mission oppure andiamo cercando qualcosa che ci manca...

sabato 8 giugno 2013

1 ANNO!

E' trascorso 1 anno dal primo post su La Bussola Da Carteggio!

Ringrazio di cuore tutti i lettori: chi si è soffermato a leggere, chi ha inviato qualche commento, chi è passato anche solo distrattamente e ha sbirciato di che cosa si parlasse!

Grazie!

mercoledì 5 giugno 2013

NUOVA PAGINA!

GLI APPRODI PER IL RIFORNIMENTO

Come potrete leggere dall'approfondimento del link nella colonna a destra, questa nuova pagina vuole essere dedicata a pillole di letture quotidiane: estratti da libri che già potete percorrere attraverso i post e che qui sono raccolti per autore.

Siete naturalmente inviati a partecipare attivamente inviando un vostro contributo!



domenica 2 giugno 2013

NESSUNA POSSIBILITA' DI ERRORE

In autunno, non piangi perchè le foglie cadono e muoiono.
Dici: "Che Bellezza!".
Noi siamo fatti nello stesso modo.
Ci sono le stagioni. Prima o poi, tutti cadiamo. E' tutto bellissimo.
Sono i nostri concetti non indagati che ci impediscono di riconoscerlo.
E' bellissimo essere una foglia: nascere, morire, lasciare spazio alla prossima, diventare nutrimento per le radici.
E' la vita, che cambia continuamente forma e si dà sempre completamente.
Tutti facciamo la nostra parte.
Nessuna possibilità di errore.

Byron Katie

mercoledì 29 maggio 2013

WORLDWIDE

Per tutti i lettori de La Bussola Da Carteggio che vivono oltre Italia, da oggi c'è l'opportunità di tradurre tutti i contenuti, dai posts alle pagine!
Tramite l'opzione WORLDWIDE, in alto a destra, che consente di scegliere il proprio idioma!
Grazie a tutte le visualizzazioni oltre confine!!


To all the readers of La Bussola Da Carteggio living beyond Italy, now there is an opportunity to translate all the content from posts to pages!
By using the option WORLDWIDE, top right, allowing you to choose your own language!
Thanks to all views across the border!


A todos los lectores de La Bussola Da Carteggio vida más allá de Italia, ahora hay una oportunidad de traducir todo el contenido de los mensajes a las páginas!
Mediante el uso de la opción WORLDWIDE, arriba a la derecha, lo que le permite elegir su propio idioma!
Gracias a todos los puntos de vista a través de la frontera!


Pour tous les lecteurs de La Bussola Da Carteggio vivant au-delà de l'Italie, il ya maintenant une occasion de traduire tout le contenu de messages vers des pages!
En utilisant le WORLDWIDE d'option en haut à droite, vous permettant de choisir votre propre langue!
Merci à tous points de vue à travers la frontière!

lunedì 27 maggio 2013

OGNI SITUAZIONE DI DISAGIO E' UN'OCCASIONE PER RI-CHIEDER-MI COSA VOGLIO

In questo periodo mi trovo a vivere una situazione che vorrei cambiare ma, almeno nell'immediato, non sembrerebbe possibile.

Più volte, in altri momenti in passato, ho pensato che una circostanza di questo tipo mi costringesse a subire gli eventi..quasi che fossero le mura di una prigione!

E invece...anche questo può diventare un'ottima opportunità!
Un'occasione per RI-CHIEDER-MI cosa voglio, per trasformare il mio "via da" ad un "verso" più consapevole e per inseguire quello di cui ho davvero bisogno, che mi accorgo essere vitale proprio perchè mi manca.

Una situazione che può creare persino inquietudine può davvero trasformarsi nella possibilità di radicamento in quello che sono.

venerdì 17 maggio 2013

CONFERENZA DI MAURO SCARDOVELLI A TORINO


Conferenza con Mauro Scardovelli


Il punto di svolta: evoluzione delle coscienze e rinascita della politica          


 

Psicologia umanistica e spiritualità al servizio del cambiamento.

Dal principio di autorità al principio di autenticità.

Verso una nuova umanità: dai conflitti dell’ego bellico alla politica dell’anima e del bene comune.

  

Mercoledì 22 Maggio, ore 20,30

Ospedale San Giovanni Antica Sede - Sala Infernotti

Via San Massimo, 24 TORINO

Ingresso gratuito

 
 

Mauro Scardovelli: giurista, psicologo, psicoterapeuta, musicoterapeuta, ricercatore, trainer di PNL. È co-fondatore con Carolina Bozzo, di “Aleph - PNL umanistica integrata”

giovedì 16 maggio 2013

ATTIVITA' FORMATIVE IN PARTENZA!

Nella sezione dedicata agli EVENTI, potrete leggere i dettagli delle attività formative in partenza!!

ISCRIVETEVI NUMEROSI!!

sabato 4 maggio 2013

SPESSO ANDIAMO VERSO QUELLO CHE CI MANCA, MA...

...non ci occupiamo di raggiungere quello che ci interessa davvero!

Ho sperimentato proprio recentemente quanto confondiamo la nostra realizzazione con il perseguimento di quello che non abbiamo avuto.

Se riscontriamo, ad esempio, di non aver ricevuto attenzioni sufficienti, è possibile che imposteremo la nostra ricerca per la soddisfazione o il riempimento di quella mancanza...

Siamo sicuri che saremo davvero gratificati trascurando quello che per nostra natura già ci corrisponde e ci risuona pienamente?

Se invece di inseguire quelle attenzioni perdute noi dedicassimo le notre energie a ciò che già di per sè ci fa stare bene, ai nostri valori, alle nostre aspirazioni, non staremmo meglio?

E' qualcosa che ho capito approfondendo ulteriormente proprio il significato di sistema valoriale, che ci muove nella nostra vita e nei contesti a cui apparteniamo...

Ma sui sistemi valoriali vi rimando a un prossimo post!

domenica 21 aprile 2013

LA VERA NATURA



Per conoscere la vostra vera natura, dovete attendere il giusto momento e le giuste condizioni.
Quando il momento arriva, vi risvegliate come da un sogno.
Capite che ciò che avete trovato è vostro e non proviene da alcun luogo esterno.
                        Sutra Buddhista 
 

sabato 6 aprile 2013

POSSO SCEGLIERE DI ESSERE NELLA MISSION

Stare nella mission vuol dire essere pienamente sè stessi, fare e agire quello che ci piace davvero, quello che ci fa stare proprio bene...per esprimerlo in termini più "alti": fare quello per cui siamo nati.

E' possibile che la scoperta della propria mission sia una strada, quella che vede la scoperta delle proprie potenzialità, dei propri tesori.

Come è anche possibile che la mission cambi nel corso della nostra vita, come una tappa che poi si rinnova, come a scoprire nuovi tesori.

Quello che possiamo sempre fare, in qualunque tappa ci troviamo, e di scegliere di starci dentro, coltivare la nostra mission, ascoltarci nel profondo per scoprire qual'è.

In questi giorni ho sperimentato la mia mission, che è quella di far scoprire alle persone la BELLEZZA, in sè stessi e in ciò che ci circonda.
E in questi giorni, avendo la possibilità di poter mettere in pratica tutto questo, dico una volta di più che ne vale la pena, e sono contenta di aver perseverato nel cercarla e nel tentare di metterla in pratica, anche se a volte la navigazione è turbolenta e imprevista.

Approdare al nostro porto, verso l'orizzonte è percorrere la rotta, la nostra rotta, la rotta di ognuno.

domenica 17 marzo 2013

POSSO O DEVO?

Su quale presupposto muoviamo i nostri gesti e le nostre decisioni?
In che modo portiamo avanti le nostre scelte? Perchè DOBBIAMO fare qualcosa?
E quando abbiamo un obiettivo, crediamo di POTERE raggiungere davvero quello che vogliamo?

Spesso, per educazione o per il vissuto che ci portiamo dietro, siamo mossi in grande parte da quello che siamo in dovere di fare, perchè ci hanno detto che è giusto così, che è moralmente accettato, perchè occorre comportarsi in un certo modo...

"Dobbiamo presentarci con una certa immagine se vogliamo essere socialmente accetati"

E in questi casi, ci chiediamo cosa VOGLIAMO per noi?
Se questo corrisponde con quello che riteniamo necessario?

E anche qualora avessimo le idee chiare, siamo convinti che siamo in grado di farlo?

Essere guidati dal METAPROGRAMMA POSSO, vuol dire avere fiducia in sè stessi e nelle proprie possibilità, vuol dire avere consapevolezza che possiamo essere protagonisti delle nostre scelte, vuol dire sapere di avere le risorse per risolvere gli eventuali problemi.

Vuol dire, anche, essere LIBERI nel navigare sicuri  e conoscere la propria rotta, anche se si potrebbe incontrare una tempesta, consapevoli di avere la cambusa piena!

martedì 12 febbraio 2013

APERITIVO INFORMATIVO PRESSO L'INFORMAGIOVANI DI TORINO

La Bussola da Carteggio partecipa attivamente all'APERITIVO INFORMATIVO dal tema:


                                         
Caccia al lavoro on line
Come cerco, come mi candido, come mi scelgono

Che differenza c'è tra videocurriculum e videopresentazione?
Come posso usare Internet per ampliare i miei contatti?
E se mi chiedessero di sostenere un colloquio via webcam?


Mercoledì 27 febbraio 2013 - ore 18
al Centro InformaGiovaniin Via delle Orfane 20- Torino


PARTECIPATE NUMEROSI!

sabato 9 febbraio 2013

sabato 2 febbraio 2013

NUOVO SONDAGGIO!

Avete anche voi un'immagine a cui siete attaccati?


Magari l'immagine di essere brava/o? intelligente? o forte?
E' qualcosa che senza la quale vi sentite vulnerabili e pur di difenderla applicate, anche senza accorgervene, la mafia interna del racket?

Rispondete al nuovo sondaggio, scorrendo la pagina fino in fondo!

E se volete anche esprimere quale immagine sapete di avere potete lasciare un commento al post!

Votate numerosi!

giovedì 31 gennaio 2013

RACKET...LA NOSTRA MAFIA INTERNA...

Il RACKET è tutto ciò che ci allontana dall'essere pienamente noi stessi.

Si esprime attraverso LAMENTELE, PRETESE e ACCUSE:
"Questa situazione non mi piace!"
"Nessuno mi aiuta quando ne avrei più bisogno!"
"Ecco, non mi ascolti mai quando parlo!"
Noi cosa facciamo per far sì che non si avverino queste condizioni? In che modo agiamo per cambiare le cose?
Come interveniamo in nostro favore?

Probabilmente...in nessun modo!
Aspettiamo che le cose cambino e adossiamo la RESPONSABILITA' pressochè totale verso l'esterno e verso gli altri: il fato avverso, le persone insensibili...

La scelta di agire in questo modo, applicando gli strumenti del racket, ci porta in realtà notevoli benefici e il vantaggio più grande è la difesa di un'IMMAGINE a cui siamo attaccati!

Se diciamo: "Ecco nessuno pensa a me", probabilmente vogliamo salvagardare l'immagine da mantenere a noi stessi e verso gli altri di persona amabile, che ha qualcuno a cui tiene.
Salvaguardiamo l'immagine a cui siamo maggiormente attaccati perchè ci illudiamo di poter essere amati...proprio grazie a quell'immagine...e così dimentichiamo chi siamo davvero!

Al contempo, esistono molteplici altri costi, soprattutto in termini di separatività!
Le lamentele, le pretese e le accuse non possono certamente dirsi foriere di relazioni costruttive e serene.

Uno dei modi con cui creiamo distacco sono le BARRIERE della Comunicazione, che si possono sintetizzare in simpatici personaggi dai connotati molto espressivi!

A presto per scoprire quali sono!

giovedì 24 gennaio 2013

QUELLA NEBBIA CHE CI FA BARCOLLARE...

La Bellezza che risiede in noi e negli altri spesso ci risulta offuscata...non la vediamo...subentra il giudizio e barcolliamo nelle nostre intenzioni.

Di cosa è fatta questa nebbia?
Cosa mi impedisce di riconoscere quello che va oltre la coltre di ciò che non ci piace di noi stessi e di chi incontriamo?

Innanzitutto il GIUDIZIO, appunto, e spesso il nostro verso noi stessi è talmente feroce da diventare il più acerrimo nemico.

E poi la PAURA, il DOLORE e la RABBIA...che sfociano nella PRETESA, nella LAMENTELA e nell'ACCUSA, creando un racket potente, una mafia sottile che rimanda fuori di noi la RESPONSABILITA' autentica delle nostre azioni e crea isolamento, divisione, a partire dal linguaggio verso chi ci capita a tiro.
Poi ancora si aggiungono le BARRIERE...a nostra difesa e al contempo muraglia verso l'esterno...

Quante cose!

Per il momento è un assaggio...vi invito a seguire i prossimi post di approfondimento!!

E scoprirete anche perchè di seguito l'immagine è quella di uno scrigno chiuso...con una chiave molto...molto grande...!


mercoledì 16 gennaio 2013

LA BELLEZZA

"La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori".
                                                                         Alda Merini