giovedì 31 gennaio 2013

RACKET...LA NOSTRA MAFIA INTERNA...

Il RACKET è tutto ciò che ci allontana dall'essere pienamente noi stessi.

Si esprime attraverso LAMENTELE, PRETESE e ACCUSE:
"Questa situazione non mi piace!"
"Nessuno mi aiuta quando ne avrei più bisogno!"
"Ecco, non mi ascolti mai quando parlo!"
Noi cosa facciamo per far sì che non si avverino queste condizioni? In che modo agiamo per cambiare le cose?
Come interveniamo in nostro favore?

Probabilmente...in nessun modo!
Aspettiamo che le cose cambino e adossiamo la RESPONSABILITA' pressochè totale verso l'esterno e verso gli altri: il fato avverso, le persone insensibili...

La scelta di agire in questo modo, applicando gli strumenti del racket, ci porta in realtà notevoli benefici e il vantaggio più grande è la difesa di un'IMMAGINE a cui siamo attaccati!

Se diciamo: "Ecco nessuno pensa a me", probabilmente vogliamo salvagardare l'immagine da mantenere a noi stessi e verso gli altri di persona amabile, che ha qualcuno a cui tiene.
Salvaguardiamo l'immagine a cui siamo maggiormente attaccati perchè ci illudiamo di poter essere amati...proprio grazie a quell'immagine...e così dimentichiamo chi siamo davvero!

Al contempo, esistono molteplici altri costi, soprattutto in termini di separatività!
Le lamentele, le pretese e le accuse non possono certamente dirsi foriere di relazioni costruttive e serene.

Uno dei modi con cui creiamo distacco sono le BARRIERE della Comunicazione, che si possono sintetizzare in simpatici personaggi dai connotati molto espressivi!

A presto per scoprire quali sono!

giovedì 24 gennaio 2013

QUELLA NEBBIA CHE CI FA BARCOLLARE...

La Bellezza che risiede in noi e negli altri spesso ci risulta offuscata...non la vediamo...subentra il giudizio e barcolliamo nelle nostre intenzioni.

Di cosa è fatta questa nebbia?
Cosa mi impedisce di riconoscere quello che va oltre la coltre di ciò che non ci piace di noi stessi e di chi incontriamo?

Innanzitutto il GIUDIZIO, appunto, e spesso il nostro verso noi stessi è talmente feroce da diventare il più acerrimo nemico.

E poi la PAURA, il DOLORE e la RABBIA...che sfociano nella PRETESA, nella LAMENTELA e nell'ACCUSA, creando un racket potente, una mafia sottile che rimanda fuori di noi la RESPONSABILITA' autentica delle nostre azioni e crea isolamento, divisione, a partire dal linguaggio verso chi ci capita a tiro.
Poi ancora si aggiungono le BARRIERE...a nostra difesa e al contempo muraglia verso l'esterno...

Quante cose!

Per il momento è un assaggio...vi invito a seguire i prossimi post di approfondimento!!

E scoprirete anche perchè di seguito l'immagine è quella di uno scrigno chiuso...con una chiave molto...molto grande...!


mercoledì 16 gennaio 2013

LA BELLEZZA

"La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori".
                                                                         Alda Merini
                                     

domenica 13 gennaio 2013

SCOPRIRE LA BELLEZZA DENTRO DI NOI

Ieri ho vissuto un'esperienza...vorrei raccontarla.

Mi sono trovata di fronte a una persona conosciuta, un'Amica, con un grande dolore dentro che la porta a non vedersi, a vedere la Bellezza che c'è dentro di lei e alle Qualità che porta.

Purtroppo, non è l'unica a provare queste emozioni, rivolte prima di tutto verso sè stessa e poi, di riflesso, verso il mondo.
I vissuti che ci portiamo appresso, zavorra spesso pesante e poco gradita, ci inducono a costruire mille barriere, malevoli filtri che ci impediscono di accogliere e assaporare la realtà nel qui ed ora.
Sono meccanismi, dinamiche che ciascuno di noi si costruisce con modalità personalissime e dosi differenti di paura, dolore e rabbia.

La bella notizia è che sono dinamiche.
Che non impediscono l'esistenza di quello che siamo veramente, nella nostra piena autenticità, la nostra IDENTITA', la nostra BELLEZZA.
Che si esprime indiscutibilmente nelle nostre QUALITA', che abbiamo tutti - anche se talvolta stentiamo a crederci - e che possono realizzarsi nella nostra MISSION, facendoci sentire finalmente a casa, anche se siamo partiti dalla certezza di vivere in un deserto terrifico e desolante.

In quel deserto, oltre la cortina fitta di nebbia, esistono fiori stupendi.
Il primo fiore siamo proprio noi stessi, con i petali colorati e il profumo inebriante.

Alla mia Amica che ho incontrato ieri vorrei dire che è uno tra i bellissimi fiori di cui è popolato il prato che si estende fino ai confini del mondo e che LEI, come ciascuno, possiede petali colorati e un profumo inebriante, qualità perfette da mostrare e condividere con gli altri fiori...che si accorgerà...le sorrideranno!


domenica 6 gennaio 2013

I METAPROGRAMMI

NUOVA PAGINA INTERAMENTE DEDICATA AI METAPROGRAMMI!

Scorrete tra le pagine dedicate ad argomenti specifici, sulla barra a destra, e troverete un link per leggere i post appositamente dedicati ai METAPROGRAMMI: cosa sono e quali sono, con la possibilità di accedere agli approfondimenti!

Buona lettura!

mercoledì 2 gennaio 2013

RENOIR E LA RICERCA DELLA FELICITA'

Qualche settimana addietro sono riuscita, all'ultimo momento, ad andare a visitare una mostra monografica su Pierre-Auguste Renoir, esposta a Pavia presso le Scuderie del Castello Visconteo.

Per me è stato scoprire da vicino l'anima di questo pittore, non solo esponente tra i più significativi dell'epoca dell'Impressionismo, movimento artistico a me molto caro, ma un ricercatore autentico della Bellezza e della Felicità.

Renoir dipingeva perchè si divertiva...diversamente non lo avrebbe fatto...
Ed era costantemente in cerca di soggetti e modelli che lo portassero a conoscere e a vivere il Piacere della Vita.

La pittura era per lui espressione gioiosa della Vita.
E ricercava questa gioia al di fuori degli atelier...nella natura, nei colori, nella rigogliosità dei fiori, nella festosità della gente...in particolar modo proprio nella voglia di vivere delle persone.

La Gioia...in quanto tale...indispensabile per stare bene ed esprimere al meglio sé stesso.
Picking Flowers, Pierre-Auguste Renoir

Questo era il suo dono: ovvero di esprimere attraverso i particolari, e persino nella ricerca di essi, l'essenza di ciascuno.

Questo è l'Augurio che vorrei farVi: ognuno, con il suo proprio dono, possa illuminare l'Anno che è appena iniziato, e ancora quelli a venire, nella Ricerca della Felicità, per sè stesso e per il mondo.